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Finanza agevolata

Finanza agevolata

La finanza agevolata è un settore costituito da bandi e altri interventi a favore dell’impresa, l’insieme di tutte quelle misure sostenute da Stato, regioni o Unione Europea (come finanziamenti, contributi, agevolazioni fiscali...) per favorirne lo sviluppo, consentirne nuovi investimenti o permettere l’assunzione di altro personale. Si tratta di un insieme di interventi destinati alla crescita delle imprese. La finanza agevolata prevede interventi di diverso genere: finanziamenti a tasso agevolato, contributi a fondo perduto, sgravi fiscali, garanzia del credito e strumenti di investimento.Molteplici tipologie di aziende possono godere dei benefici messi a disposizione dalla finanza agevolata: microimprese, piccole e medie imprese, start up innovative, imprese formate in prevalenza da donne, imprese giovanili, poiché costituite da giovani al di sotto dei 36 anni, liberi professionisti e nuovi imprenditori. Possono godere delle facilitazioni le imprese appartenenti a tutti i comparti: turismo, industria, commercio, cultura, agricoltura e allevamento, le aziende digitali e innovative.

Il codice Ateco è il requisito essenziale per poter accedere agli interventi di finanza agevolata. Il codice Ateco è formato da 6 cifre,identifica l’attività dell’impresa e l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio. Gli interventi di finanza agevolata si dividono tra: le misure a sportello, per cui si può avanzare la domanda sino all’esaurimento delle risorse disponibili, senza alcun limite temporale; i bandi, che prevedono una scadenza ben precisa e una graduatoria delle imprese che fanno richiesta sulla base del possesso di determinati requisiti o della fattibilità del progetto aziendale. La finanza agevolata assume le forme delle diverse tipologie di contributi previsti dal legislatore nazionale comunitario o regionale. Si può distinguere fra contributi diretti, cioè quando i contributi sono dati in denaro, e contributi indiretti, quando l’impresa può godere di agevolazioni fiscali per investimenti di ogni genere. I benefici possono essere di diversa natura: contributi a fondo perduto (o in conto capitale), quando non è prevista la restituzione del capitale; contributo in conto interessi, quando sono previsti finanziamenti a medio o lungo termine erogati dagli istituti finanziari, che ne usufruirà per limitare i tassi di interesse; credito agevolato, quando il prestito avviene a tassi inferiori a quelli di mercato; contributo in conto canoni, quando il finanziamento riguarda canoni di locazione o leasing; sgravi fiscali, strumenti per l’intervento nel capitale di rischio; garanzia del credito, quando i consorzi offrono garanzia per investimenti a medio e lungo termine, sostituendosi all’imprenditore. Per approfondire il tema della finanza agevolata è possibile prendere contatti con lo studio legale Vir Studium.